Dopo diversi giorni di assenza da internet (non si sta poi così male senza), ritorno per invitarvi a guardare con cura questo breve filmato di Sergio Iadarola, perché dimostra alcune interpretazioni di un passaggio della forma Chum Kiu. Non è un caso, infatti, che nell'IWKA imparammo anche un'altra versione, oltre a quella derivante dal GGM Yip Man, che conteneva le idee di base del Qin Na. Il Wing Chun è un universo molto vasto e anche grazie alle ricerche di Sergio (che è un talent scout), così come di tanti altri Maestri, oggi abbiamo le idee più chiare rispetto al passato. Il problema, però, è che mischiando tutto come sta facendo lui può portare ad avere le idee sempre più confuse, come dimostrano i suoi studenti. Buona visione.
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mercoledì 17 marzo 2010
[Video] Chum Kiu - Varie interpretazioni
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1 commento:
Ha ragione, le forme vanno fatte vivere e interpretate. Nella mia attuale scuola vediamo entrambe le versioni, ma il doppio tan è sempre basso (la sua seconda versione) e il bon+wu può essere sia come dice lui, sia in un terzo modo: una presa ad incrociare che prepara ad una proiezione. Poi vabbè, facendo io il wong sheun long, non giro così tanto sulla gamba posteriore come lui. Noi stiamo più centrali col baricentro nonostante il peso sia comunque leggermente più dietro.
Sergio almeno fa un po' di "cultura" mostrando queste cose, però a volte si perde troppo nella ricerca. Di certo siamo in pochi a praticare il wing chun con anche tecniche di lotta e controllo. Tecniche che come abbiamo appena visto sono invece naturalmente presenti nel sistema, basta trovarle.
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