venerdì 6 agosto 2010

徒兒 o 徒弟: la persona più importante per un Maestro

Chi è la persona più importante per un SiFu, per un Maestro? L'Allievo, senza alcun dubbio! Andiamo a vedere, quindi, come i cinesi hanno rappresentato con degli ideogrammi il soggetto più importante, il discepolo. Nel Nord e nel Sud delle Cina vengono utilizzati due ideogrammi diversi per indicare l'Allievo, rispettivamente 徒兒 e 徒弟. Il primo dei due, 徒 [tú], è lo stesso, quindi lo spiegherò una sola volta.
 
徒 [tú] viene utilizzato per rendere il senso di 'seguace', 'discepolo' o 'allievo'. Deriva da 彳 [chì], un 'passo', 土 [tǔ], per il suo fonema, e  (o 止) [zhǐ], il 'piede'. 土 e  combinati danno vita a 走 [zǒu], 'camminare' (a piedi). L'ideogramma 徒 [tú], quindi, rende perfettamente l'idea di chi cammina dietro ad un'altra persona, chi si affida ad una guida. In cantonese è /Tou/,  ma più spesso viene scritto /To/.

兒 [ér] indica il 'bambino' - infatti 兒子 è il 'figlio', 女兒 è la 'figlia' -. Genericamente indica la 'gioventù'. [érzi], al maschile quindi, significa 'il bambino', inteso come proprio figlio: viene utilizzato dal genitore che ne parla. La sua forma semplice è 儿 [ér], rappresenta una 'persona'. In origine era identico a 人 [rén]. Si tratta del decimo dei 214 radicali. Come radicale, il suo nome tradizionale è proprio [rén]. Di solito lo troviamo nella parte inferiore dei caratteri (ad es. 元先光充見竟...).

儿 è utilizzato come forma semplificata di 兒 [ér], come dicevo, nel quale è composto con 臼 [jiù] nella parte alta. Possiamo intendere l'ideogramma come il corpo di un bambino e la testa (囟) aperta nella forma 臼, che rappresenta un teschio o la fontanella della testa non ancora chiusa. In cantonese è /Yih/.

弟 [dì] è il fratello più giovane, rappresentato da una figura dall'incerta interpretazione. 弟 [dì] serve a formare l'ideogramma 第 [dì] (come in 第二, 'secondo', etc.), con la sostituzione di 丷, al posto del quale viene inserito 竹. In cantonese è /Dai/.

Tou Yih, quindi, al Nord, viene utilizzato per rendere l'idea dell'Allievo - importante la nozione di bambino, di figlio, che sottolinea l'idea della parentela. To Dai, al Sud, fa comprendere subito come l'Allievo sia comunque un fratello più giovane, che segue il più anziano nella pratica. Due coppie di ideogrammi per rendere la stessa idea d'amore, di dedizione e di affetto per il proprio discepolo. Interessante come il termine sia stato totalmente calpestato dal modo di agire di tanti 'maestri' moderni e contemporanei...

Si diventa formalmente figli di un SiFu solo dopo esser stati accettati come tali, nella cerimonia del thè. In quel momento si entra a far parte di una famiglia, che ha una tradizione alle spalle. Potete ben immaginare come questo sia importante per tutti i membri della stessa famiglia, che sono chiamati ad accogliere il nuovo arrivato, come una benedizione.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Riccardo, non c'e' da leggere nessun significato nascosto nella differenza tra 徒兒 e 徒弟. Il carattere 兒 viene utilizzato al nord per chiudere quasi tutte le frasi, e' solo un modo di dire dialettale ed in questo senso non ha significati particolari ma e' solo un suono. Oltretutto, per esperienza personale, anche al nord si usa in prevalenza 徒弟.

Ciao

YM

Unknown ha detto...

Grazie mille, YM, prezioso come sempre!

Unknown ha detto...

Grazie mille, YM, prezioso come sempre!