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sabato 8 febbraio 2014

HKB Program Review - 22 Febbraio 2014

22 Febbraio 2014 - HKB Program Review

L'HKB Program Review è una vera e propria revisione di tutto il programma del curriculum ufficiale dell'Hek Ki Boen Eng Chun Kun, a seconda del proprio livello di apprendimento. Ognuno lavora specificamente su ciò che dovrà portare all'esame per il passaggio di livello. Si svolge appositamente una settimana prima del Testing Week (24/02-01/03), per dare modo a tutti gli Studenti che avessero delle lacune tecniche di colmarle per tempo.
Durante l'HKB Program Review non si studia niente di nuovo rispetto al proprio programma, appreso durante i due mesi precedenti. Possiamo considerarlo un ripasso intensivo, ideato per gli Studenti che vengono da fuori Roma e che non hanno modo di praticare sempre, nonché per chi lavora tanto e non ha una grande continuità negli allenamenti.
Per avere un'idea dello svolgimento dell'HKB Program Review, basti pensare che si passa dallo studio delle posizioni (Ti Sa Khak Bhe, Tiauw Bhe, etc.) al footwork (Im Siam, Yang Siam, etc.), dal body facing alle tecniche di braccia e gambe, dai vari skill challenge ai Kiao Jiu, dal Niam Jiu al lavoro sui colpitori, dalle forme ai drill di reazione. Tutto il programma viene analizzato nel dettaglio, lasciando parecchio spazio agli Studenti per porre domande.
L'HKB Program Review dura 4 ore ed è sempre richiesto un contributo di partecipazione. I posti sono limitati, quindi è consigliabile prenotarsi per tempo (328 34 21 682 o divito.riccardo@gmail.com). L'accesso è riservato solo previa autorizzazione del Maestro Riccardo Di Vito. Si può dare la propria adesione anche su Facebook.

sabato 14 dicembre 2013

Il Wing Chun a Roma

Il Wing Chun a Roma è in Via Francesco Di Benedetto, 414! Oggi ne abbiamo avuto un'altra conferma con il Program Review, una vera e propria revisione di tutto il programma, a seconda del livello di apprendimento di ogni partecipante. Ognuno ha lavorato specificamente su ciò che dovrà portare all'esame per il passaggio di livello della prossima settimana, durante il Testing Week. 

Tutti gli Studenti dell'HKB Wing Chun Roma che avevano delle lacune tecniche le hanno colmate per tempo, con 4 ore di allenamento con una sola pausa di 3 minuti... Ottimo lavoro, come sempre!


Wing Chun Roma  

lunedì 9 dicembre 2013

HKB Wing Chun Roma Program Review

HKB Wing Chun Roma è lieta di invitarvi al Program Review! Il Program Review è una vera e propria revisione di tutto il programma, a seconda del proprio livello di apprendimento. Si tratta del secondo HKB Program Review della stagione. Ognuno lavora specificamente su ciò che dovrà portare all'esame per il passaggio di livello. Si svolge appositamente una settimana prima del Testing Week (16-21 dicembre), per dare modo a tutti gli Studenti che avessero delle lacune tecniche di colmarle per tempo. Durante il Program Review non si studia niente di nuovo rispetto al proprio programma, appreso durante i due mesi precedenti. Possiamo considerarlo un ripasso intensivo, ideato per gli Studenti che vengono da fuori Roma e che non hanno modo di praticare sempre, nonché per chi lavora tanto e non ha una grande continuità negli allenamenti. Il Review dura 4 ore. Massimo 20 posti disponibili. Prenotazione obbligatoria entro e non oltre il 13 dicembre (un giorno prima). Per maggiori informazioni, come sempre, ne parliamo prima o dopo la lezione, oppure potete scrivermi a divito.riccardo@gmail.com o chiamarmi al 3283421682. 

HKB Wing Chun Roma

sabato 27 luglio 2013

Suheng (師兄) e Suce (師姐): fratelli e sorelle maggiori

 Molte volte i termini utilizzati nelle Scuole di Arti Marziali non vengono spiegati. Per esempio, spesso si sente parlare di Sihing o Sije (nelle Scuole di matrice cantonese) - Suheng o Suce nelle nostre -, ma nessuno spiega qualcosa in merito. Ho notato che molti li usano come "gradi" o per indicare insegnanti che non sono Sifu. Ne vorrei parlare secondo la prospettiva dell'Hek Ki Boen Kun Tao, la nostra organizzazione internazionale, perché, a parer mio, ne individua perfettamente senso e contenuto.

 In linea generale, Suheng (師兄) e Suce (師姐) sono i fratelli e le sorelle maggiori. Essendo un sistema basato sull'organizzazione familiare, i maggiori sono solitamente quelli che sono entrati in palestra prima di noi, mentre abbiamo i termini Su Te (師弟) e Su Moi (師妹) per indicare quelli che hanno iniziato a praticare dopo.

 Nelle epoche passate, la formazione relativa al Kung Fu, a parte i templi Shaolìn e le accademie militari professionali, era più frequentemente legata all'apprendimento all'interno della propria famiglia, in casa. I membri della famiglia che avevano il compito della trasmissione delle conoscenze delle arti marziali cinesi avevano vissuto il Kung Fu a tempo pieno. Ogni azione della loro vita era stata direttamente o indirettamente connessa all'apprendimento ed allo sviluppo delle competenze marziali. Solitamente i fratelli e le sorelle maggiori sono stati responsabili della formazione dei più giovani, sia in ambito delle conoscenze culturali, sia in quello delle abilità marziali e dello sviluppo spirituale.

 Per questa opera di sviluppo delle conoscenze, Suheng e Suce sono stati sempre trattati con grande rispetto dai fratelli e dalle sorelle minori. La tradizione di onorare Suheng e Suce è arrivata fino ai nostri giorni all'interno della famiglia Hek Ki Boen Eng Chun Pai. Tuttavia, poiché la maggior parte dei praticanti hanno stili di vita diversi dal passato, che non permettono loro di praticare in modo continuativo, non sempre il tempo passato in famiglia corrisponde al tempo passato ad imparare il sistema. Per questo motivo, nella nostra Scuola non è detto che una persona che abbia iniziato a praticare prima di un'altra sia Suheng o Suce.

 Il rango o l'appellativo dovrebbe riflettere sia la conoscenza che l'abilità di ogni studente e praticante, non, quindi, l'anno di inizio della disciplina. Una persona che si allena 20 ore a settimana per 3 anni (1560 ore) dovrebbe avere una maggiore abilità e conoscenza di uno che si è allenato due ore alla settimana per 6 anni (616 ore). Per questo, a nostro modo di vedere, lo stato di Suheng o Suce è valutato dal punto di vista del periodo di formazione e di vita all'interno del sistema, piuttosto che dal tempo cronologico come membro della Scuola.

 Va detto poi che il tempo trascorso direttamente con il Suhu è ancora più importante per lo sviluppo generale della persona ed è necessario per essere considerato Suheng o Suce, perché è il contatto con il Maestro che permette di crescere in modo proficuo, preciso e pieno.

 Venendo alla Scuola, la partecipazione a un paio di lezioni a settimana non sarà di per sé un modo per esser considerato fratello maggiore, con tutti gli oneri e gli onori del caso. Lo studente anziano deve avere la maturità adeguata per questo ruolo e per la responsabilità che esso comporta. Il Kung Fu che sviluppiamo deve essere forte in ogni misura: fisica, mentale e spirituale. Gli studenti che passano costantemente il proprio tempo con il loro Suhu possono e devono aspettarsi di progredire più velocemente e più efficacemente di quelli che si allenano con poca costanza, ma hanno grosse responsabilità.

 Se è chiaro il discorso, avrete capito che saranno ammessi nella comunità che avrà una formazione sempre più profonda solo Suheng  e Suce che avranno speso molto tempo nell'apprendimento del sistema, avendo dimostrato di avere le conoscenze e la comprensione di ogni livello di studio precedente. In breve, alcuni studenti con soli 3 anni di pratica alle spalle possono essere pronti per una formazione avanzata rispetto a chi ha iniziato molti anni prima, ma non ha la stessa quantità di ore di pratica alle spalle.

 Però, ricordiamoci sempre che l'esser qualificati per avere un'alta formazione non significa avere diritti maggiori rispetto ai fratelli minori; un Suheng o una Suce rimangono sempre tali, ma non per questo possono richiedere il rispetto dei minori solo per il loro status. Devono guadagnarsi sul campo, con le loro azioni e con il loro stile di vita quotidiano l'onore di esser considerato maggiore.

 Ogni Suheng o Suce deve sempre porsi queste domande:
 1. Conosco bene ciò che il sistema mi richiede?
 2. Conosco veramente l'insegnamento del mio Suhu e lo rappresento adeguatamente?
 3. Vivo veramente come Suheng o Suce e sono esempio di abilità e conoscenze per i miei Su Te e Su Moi?

 Rispetto agli ideogrammi, sono presto spiegati. Quello condiviso in tutti i termini è 師 (con la forma semplificata 师) [shī], che significa di per sé insegnante. Per esempio abbiamo 师傅 [shīfu] per intendere il Maestro. Nel nostro caso particolare indica la relazione attraverso un insegnante, cioè una relazione rispetto ad un Maestro. La parte sinistra, 𠂤 [duī], fa riferimento al muro (ridotto a due segni nella forma semplificata) e la parte destra potrebbe essere derivata da 匝 [zā], che simboleggia un cerchio (non da 市 [shǐ], il mercato). Il significato originario potrebbe essere esercito o armata, derivando da "una guarnigione (匝) tutta intorno al muro (𠂤) della città". Non a caso, spesso si utilizza l'ideogramma per il capo militare, il Maestro o l'insegnante in generale. In cantonese è /Si/, mentre in fukinese /Su/.

 兄 [xiōng] è propriamente il fratello più anziano. Con 兄弟 [xiōngdì] si intendono, infatti, i fratelli. L'ideogramma deriva da 口 [kǒu], la bocca, e da 儿 (o la sua forma semplificata 人)  [rén], l'uomo. "La persona (儿) con l'autorità di partlare (口) davanti ai più giovani". La parola più comune per intendere i fratelli più anziani, fuori dal contesto marziale, è 哥哥 [gēge], mentre 弟弟 [dìdi] significa fratelli minori. In cantonese è reso con /Hing/, in fukinese con /Hueng/.

 姐 [jiě] è il termine utilizzato per le sorelle maggiori. Viene da 女 [nǚ], la donna, e 且 [qiě], utilizzato per il fonema. In cantonese è /Je/, in fukinese /Ce/.

 弟 [dì] sono i fratelli minori. La figura dell'ideogramma non ha un'interpretazione certa. 弟 [dì] è il fratello minore ed è formato da 第 [dì] (come nel numerale 第二, "secondo"), con la parte superiore 丷 rimpiazzata da 竹. In cantonese è /Dai/, in fukinese /Te/.

 妹 [mèi] è la sorella minore. Deriva da 女 [nǚ], la donna, e da 未 [wèi], utilizzato per il suo fonema. In cantonese è /Mui/, in fukinese /Moi/.

giovedì 25 luglio 2013

Il Codice di Condotta nella mia Scuola

Ogni Bukoan, Kwoon o Dojo che dir si voglia è contraddistinto da regole di condotta. Quando si entra nella Scuola dovremmo predisporci nello stesso modo in cui si accede ai luoghi sacri o religiosi. Purtroppo la civiltà occidentale, presa dalla velocità e dal mordi e fuggi, mina le basi della sacralità e della ritualità che ci contraddistinguono come uomini e, soprattutto, come artisti marziali. Ecco che le regole sottostanti diventano fondamentali per un corretto rapporto tra le persone che frequentano la Scuola.

 1) Il primo dovere dell'Allievo (o Discepolo) dell'HKB è di mantenere un atteggiamento gentile e compassionevole con tutti. Deve sempre mostrare rispetto verso il Maestro, gli Istruttori ed i compagni di addestramento, dentro e fuori della classe.
Ricordate sempre che la vostra crescita dipende dal vostro rapporto con la Famiglia di Kung Fu. 
In generale, bisogna essere ben educati e cortesi, invitando gli ospiti a fare lo stesso. 

 2) Quando si entra nella Scuola, ci si inchini per mostrare rispetto. Togliere le scarpe ed i calzini utilizzati fino a quel momento è un gesto di rispetto, visto che pratichiamo a piedi nudi. 
Ogni volta che incontri il Suhu salutalo con un inchino. Prima della lezione prepara tutto l'occorrente, in modo da non disturbare la classe durante l'addestramento. Non disturbare gli altri studenti. 

 3) Portate la vostra uniforme, l'eventuale cintura e tutte le protezioni richieste ad ogni lezione. Mantenete l'uniforme ordinata, pulita e inodore. Non lavate la fascia. Non è permesso indossare abiti diversi rispetto all'uniforme della Scuola, quindi la t-shirt e l'abbigliamento adatto alla formazione. Se si arriva privi di uniforme non si potrà frequentare la classe. 


 4) Bisogna frequentare le lezioni con assiduità e costanza, mostrando uno spirito adeguato. Lo Studente deve sviluppare e mantenere un atteggiamento positivo e ben disciplinato. Pratica il Kung Fu a casa tua ogni giorno per accelerare la tua crescita personale e lo sviluppo delle tue capacità. 

 5) Quando si ha accesso alla sala in cui ci si allena, è necessario fare un inchino prima di salire sul tatami o sul parquet, così come quando si esce dalla stessa. Se si sa che si sarà in ritardo per la lezione, è necessario chiamare in anticipo ed avvertire. In questo caso è permesso di partecipare solo se si è in ritardo a causa di un'emergenza. Firmate sempre il foglio di presenza o entrate nel computer per registrarvi. Quando dovete uscire in anticipo, è necessario informare l'istruttore prima della classe.

 6) È necessario concentrarsi sulla formazione e l'allenamento fisico, mentale e spirituale. L'Hek Ki Boen Eng Chun Kun è un tesoro, è necessario mantenere una mente aperta e abbracciare la cultura al fine di ottenere tutti i vantaggi che quest'Arte può dare.

 7) Tutti gli Studenti sono tenuti a vivere con standard più elevati ed evitare qualsiasi comportamento disdicevole per la crescita personale e spirituale.

 8) È necessario impegnarsi per partecipare a tutte le attività della Scuola, fornire assistenza e servizio con tutte le energie. Prendetevi cura anche del benessere finanziario della Scuola. Dovete lottare per migliorare voi stessi, salendo ad un livello superiore di coscienza.

 9) Tutti gli studenti devono seguire il codice di abbigliamento della scuola in ogni momento.

 10) Ogni Istruttore deve essere rispettoso con tutti gli Studenti e mantenere un comportamento professionale in ogni momento durante il corso.

 11) E' vietato riprendere con qualsiasi strumento le lezioni.

 12) Ogni livello deve essere guadagnato, sviluppando la vostra abilità nel Kung Fu, con un atteggiamento consono, la giusta mentalità, l'impegno concreto e anche la frequenza costante
.

sabato 20 luglio 2013

HKB Wing Chun Kung Fu Roma

 HKB Wing Chun Kung Fu Roma sta cambiando la vita di tutti gli Studenti, con un forte miglioramento di tutta la comunità che vi gira attorno! Il nostro programma di Arti Marziali è molto diverso dagli altri. Ci concentriamo sullo sviluppo del carattere degli Studenti e facciamo in modo di rendere ancora più efficace il loro focus negli sport, negli hobby e nelle attività quotidiane. 

 Il nostro programma ha dimostrato di costruire il carattere necessario ad affrontare la vita reale, competenze utili nella scuola come nel lavoro, con nozioni che mancano a scuola come in famiglia. Offriamo programmi di Arti Marziali a Latina, Palombara Sabina, Genzano, Frascati, Grottaferrata, Guidonia, Montecompatri, Tivoli, Albano Laziale, Fiano Romano, Civitavecchia, Fiumicino e Pomezia

 Il programma per bambini ha aiutato gli Studenti a diventare più focalizzati, sicuri e disciplinati, oltre a tanti anti altri benefici che saranno necessari nella loro vita. I genitori hanno notato che i loro figli hanno migliorato le loro qualità anche nello studio, dopo aver iniziato il percorso nell'HKB Wing Chun Roma. Questo è uno dei nostri obiettivi principali, influenzare attraverso le nostre Arti Marziali gli studenti affinché costruiscano basi solide che li aiuteranno ad avere successo nelle loro carriere future e negli sforzi della vita.

 Ci sono tanti motivi per cui i genitori continuano a portare i loro figli nello nostre classi di Arti Marziali. Le nostre classi infondono fiducia nei vostri figli, perché raggiungono nuovi livelli e nuove capacità attraverso le Arti Marziali a Roma

 HKB Wing Chun è diffuso in tutto il mondo, perché alcuni Grandi Maestri hanno deciso di trasmettere le proprie conoscenze, persona per persona. Questo ha creato una comunità unica e speciale e il legame tra tutti gli Studenti di Arti Marziali è a dir poco magico! Gli studenti che frequentano i nostri corsi sono parte di una grande famiglia. Più si raggiungono alti livelli nelle arti marziali, più si sarà in grado di connettersi alle comunità e agli altri membri della famiglia nel mondo. Avrete l'opportunità di insegnare e assistere gli istruttori. Quando ci aiutiamo a vicenda, diventiamo migliori studenti noi stessi. 

 I nostri corsi di arti marziali a Roma stanno unendo sempre più le famiglie. Grandi cose accadono quando la famiglia si impegna nella stessa attività! Potrete definire degli obiettivi insieme a noi che vi aiuteremo a raggiungerli, insieme. Molte famiglie trascorrono insieme il tempo nell'HKB Wing Chun Roma senza frenesie. Insegneremo a tutta la tua famiglia ad imparare a sostenersi l'un l'altro per raggiungere gli obiettivi. 

 I nostri istruttori di arti marziali aiuteranno a portare fuori diversi talenti e diverse capacità di ogni studente. Inoltre, il nostro programma Black Flag Wing Chun Kung Fu incorpora tecniche di arti marziali con le attività di costruzione del carattere che aiuteranno i vostri bambini, mentre si divertono, a migliorare a livello mentale. Le tecniche che la tua famiglia imparerà saranno d'aiuto per capire come difendersi fisicamente e mentalmente. Tutta la tua famiglia amerà le attività che i nostri istruttori di arti marziali mettono in programma.

 A breve attiveremo sempre più classi di studio, in modo da permettere a tutta la tua famiglia di praticare serenamente, tutti i giorni della settimana.

Wing Chun Roma

sabato 29 giugno 2013

Nuovi Leadership nell'HKB di Roma

Wing Chun RomaNella fantastica cornice del Parco degli Acquedotti oggi si è svolta la festa per gli Allievi dell'HKB Wing Chun Roma, che hanno sostenuto gli esami per il passaggio di livello. Dopo un'intensa settimana di test fisici, tutti gli Studenti sono stati testati da alcuni degli appartenenti alla classe Leadership sui programmi di combattimento, oltre che da me, ovviamente. Subito dopo, i nostri "bianchi" sono passati tra le forche caudine: ognuno di loro ha dovuto sperimentare l'efficacia dei SuHeng (Fratelli maggiori) della Scuola HKB

Oltre alla parte fisica, i ragazzi hanno sostenuto un esame di teoria scritto, con ottimi risultati. Sono davvero soddisfatto del lavoro svolto finora e della concentrazione dimostrata durante i test. Adesso abbiamo ben altri sei Allievi nella Leadership Elite Class, pronti ad entrare nella parte profonda di quest'Arte Marziale. Non posso che ringraziare i miei "verdi" per avermi assistito in tutto l'arco della settimana ed anche oggi nel controllare la qualità del lavoro svolto dai Fratelli Minori. 

La Scuola HKB Wing Chun Roma sta crescendo rapidamente, in un clima sempre più sereno e familiare. La forza di questa comunità sta proprio nello spirito che aleggia, di sana collaborazione, amicizia e goliardia. Non a caso ci siamo fatti riconoscere pure oggi per il pranzo luculliano mascherato da "pic-nic"! Grazie, grazie e ancora grazie a tutti, soprattutto alla nostra Lidia, che ci ha portato tanti dei suoi prodotti biologici (da Palombara Sabina!), a Silvia, con le sue torte, ma, più in generale, a tutti quelli che hanno voluto condividere qualcosa con la Famiglia. Siete belli come il sole!

martedì 25 giugno 2013

giovedì 20 giugno 2013

Il Giuramento dei nostri Allievi


1. Crescerò fisicamente, mentalmente, emotivamente e spiritualmente basando la mia vita sul Kung Fu. .

2. Userò le mie capacità fisiche solo per proteggere la mia vita e la vita degli altri. 
3. Raggiungerò il mio pieno potenziale nello sviluppo della Conoscenza, dell'Onestà e della Forza.
4. Non mi ribellerò contro il mio Insegnante, il mio Maestro ed il mio Gran Maestro.
5. Non andrò mai contro i miei Fratelli e le mie Sorelle dell'HKB.
6. Sarò responsabile delle mie azioni se utilizzerò le mie capacità di praticante di HKB.
7. Continuerò ad allenare l'HKB Eng Chun per il resto della mia vita.
8. Custodirò e preserverò il sistema.

martedì 18 giugno 2013

La cerimonia del Bài Shī (拜師)

Nelle epoche passate, molte famiglie affidavano i propri figli ad un Maestro di Arti Marziali perché li educasse e crescesse secondo princìpi retti e sani, addestrandoli in tutti i campi del sapere. Il SiFu era dunque Maestro e Padre, un vero e proprio formatore che aveva il compito di insegnare le Arti Marziali, ma anche storia, medicina, filosofia, religione, fino alle regole comportamentali e sociali.

Tra gli Allievi comuni che frequentavano la scuola, il SiFu, dopo un periodo di osservazione di circa 3 anni, ne sceglieva uno oppure alcuni a cui riservava allenamenti speciali ed insegnava le tecniche in un modo più profondo e, a volte, diverso. Questi prescelti erano i (門人) ménrén (mandarino) o Muhn Yahn (cantonese), i cosiddetti "uomini della porta", cioè i discepoli, passati attraverso la porta [過門弟子 - guòméndìzǐ (mandarino) o Gwo Muhn Dai Ji (cantonese)].

I discepoli erano coloro i quali entravano nella casa del Maestro e venivano adottati quali membri della sua famiglia, prendendone anche il cognome. Questo ingresso nella famiglia del Maestro veniva celebrato con il Bài Shī (拜師 - in cantonese Baai Si), la cerimonia in cui ci si prostra di fronte al proprio Maestro, un vero e proprio atto di affiliazione, mediante il quale l'adepto giurava fedeltà assoluta al Maestro ed alla Scuola, per dedicarsi dunque ad una Via senza ritorno. Raramente chi veniva scelto dal Maestro rifiutava...

L'onore e l'importanza della cerimonia sono ancora oggi ben conosciute a tutti, anche se in parecchie Scuole si è perso il senso profondo. Conosciamo bene alcuni personaggi che hanno fatto fino a ben nove (!) Bài Shī, uccidendo la Tradizione. Una volta iniziato, in realtà, il praticante non può più tornare indietro e lasciare la Scuola. In passato, infatti, dai segreti trasmessi, sia medici che marziali, dipendeva la sicurezza di un intero gruppo sociale: chi trasgrediva  i giuramenti prestati veniva punito severamente. Le classiche cinque punizioni nella Cina imperiale consistevano nel marchiare la fronte, tagliare il naso, tagliare i piedi, tagliare i genitali, tagliare la testa. Sappiamo che ci sono famiglie che tagliavano direttamente i tendini ed i legamenti...

I (禮 - o Lai in cantonese), i rituali, ed il rispetto dell'ordine gerarchico in una comunità come quelle tradizionali cinesi erano di fondamentale importanza. Per questo è bene conoscere il rituale che ogni famiglia adotta. Io posso parlarvi del nostro, quello della mia Famiglia.

In generale, il giorno della cerimonia, la stanza viene preparata con i ritratti degli antenati e gli ideogrammi col nome ed i princìpi della Scuola appesi alle pareti, con un altarino su cui viene offerta della frutta e bruciato incenso con una serie di tre prostrazioni da parte dei discepoli e del Maestro.

Il discepolo si presenta in piedi di fronte al maestro seduto e di fronte all'allievo più anziano della Scuola, in piedi alla sinistra del Maestro. Poi recita il giuramento, guardando i ritratti degli antenati, scandendo con precisione il proprio nome e cognome e l'ora ed il giorno esatti.

Dopo il giuramento, il discepolo si inginocchia di fronte al Maestro. Lo studente più anziano consegna una tazza di tè al discepolo, in modo che lo stesso possa offrirla al Maestro. L'adepto omaggia con deferenza il Maestro con il tè: lo stesso prende la tazza, senza bere il contenuto, affinché l'Allievo capisca l'importanza dell'evento. Dopo aver bevuto il tè e riconsegnato la tazza al discepolo, questi la dà all'Allievo anziano.

Offerto il tè, il discepolo consegna al Maestro la hóngbāo (紅包 - Ang Pau in fukinese, Lai See (利市) in Cantonese), cioè una somma di denaro in una busta rossa, che simboleggia genericamente buona fortuna, ma fa riferimento alla rivoluzione delle società segrete per il ripristino della dinastia Ming. Sulla quantità dei soldi da mettere dentro non mi soffermo, perché c'è tutto uno studio sulla numerologia ed il significato dei numeri che qui non posso affrontare.

Dopo aver offerto la busta, l'Allievo si inchina tre volte, sbattendo la testa per terra, come prova evidente del giuramento nei confronti del Maestro, della famiglia e della Scuola. Durante la prostrazione, il discepolo ruota le mani con il palmo in su, a garanzia della sua buona fede, della sua fedeltà e della sua disposizione a difendere la famiglia.

Durante il Bài Shī l'Allievo giura di di non avere altri Maestri, di non entrare mai in un'altra famiglia, di onorare il suo SiFu col suo comportamento, obbedendogli in tutto, trasmettendo fedelmente gli insegnamenti della Scuola. In alcune Scuole il SiFu versa un altro tipo di tì, bollente e nauseante, in una tazza, porgendola all'Allievo, che viene costretto a berlo tutto d'un fiato, dimostrando così di essere in grado di sopportare le asprezze dei futuri allenamenti.

Alla fine della cerimonia, il discepolo chiede al Maestro: "Mi accetti?". Il Maestro risponde: "Ti accetto". Da questo momento in poi, il discepolo è detto "a porte chiuse". Il Maestro può consegnare all'Allievo oggetti molto importanti della comunità, affinché vengano custoditi, ma di sicuro gli dà un nuovo nome, il (法號) fǎhào - o Faat Hou in cantonese -, cioè un nome religioso buddista (nel nostro caso). In altre Scuole di tradizione taoista, si chiama (道號) dàohào - o Dou Hou in cantonese -.


In alcuni casi la cerimonia si conclude con l'apposizione delle firme del Maestro, dell'affiliato e dei testimoni (che diventano 兄弟 - xiōngdì o Hing Dai - suoi fratelli giurati) su un documento, con la classica foto (in antichità il ritratto) che ritrae il Maestro seduto ed il prescelto in piedi alla sua sinistra.

Diventare un discepolo dà vita ad un legame unico tra l'Allievo ed una la lunga lista di antenati che hanno costituito la Tradizione prima di noi. È una relazione molto speciale quella che intercorre tra Maestro e Discepolo, perché si diventa membri di una famiglia.

sabato 4 maggio 2013

La tua palestra a Roma si chiama HKB

La palestra di Roma HKB, fondata nel 2013, è un centro specializzato nelle Arti Marziali, all'avanguardia per i corsi di allenamento proposti. La struttura si sviluppa su 220 mq ed è sorta per volontà di SiFu Riccardo Di Vito, per rispettare le esigenze dei Praticanti, i quali sono seguiti da personale altamente qualificato, pronto ad accogliere e seguire singolarmente ogni studente.

HKB WING CHUN ROMA
HKB WING CHUN ROMA

sabato 27 aprile 2013

Sessione d'esame terminata!


Con il test scritto di questa mattina termina la settimana d'esame, che ha visto impegnati 18 dei miei Studenti, che hanno raggiunto traguardi importanti, grazie ad un allenamento serio ed intenso. Sono davvero grato ai miei Assistenti Istruttori, che mi hanno dimostrato di conoscere i programmi in modo eccellente. Da oggi abbiamo un altro Studente nella classe Leadership e ben tre persone al Quinto Livello dell'Orientation Program, di cui una è la nostra Guerriera dal Ti Sat Jiu micidiale! Ad ogni modo, non posso che partire per l'Head Quarter di Tustin con ancora più gioia nel cuore, dopo aver visto quanto questa Scuola stia portando in alto i colori dell'Hek Ki Boen Wing Chun in Italia!

mercoledì 27 marzo 2013

The SECRET is OUT to Public!

 HKB Wing Chun [Black Flag Wing Chun/黑旗門 詠春拳] DVD! 

 Finally, The SECRET is OUT to Public. For the first time ever, HKB Wing Chun International release the First DVD on 18 Lohan Suánn Sik [十八罗汉散式 - 18 Separate Drills], featured by Grand Master Kenneth Lin Xiang-Fuk, Grand Master Benny Meng and Master Brad Ryan. 
  Within the 3 DVDs, it consist of 1. Basic Movements [1st DVD] 2. The HKB Wing Chun Body Mechanics and Fomulas 3. Combat Tactic and Application.
  The Ving Tsun Museum, which since 1993 has been researching and documenting the history of Wing Chun, has recognized HKB Kuntao as the oldest, most original, lineage of Wing Chun. Once HKB Kuntao was brought out to the public, other Martial Arts organizations, Sifus and Instructors, both from Wing Chun and from other styles, have come to discover HKB's uniqueness for themselves. Many have found HKB to be a Treasure so valuable, that they too, want to help preserve, promote and teach it. 
  The main headquarter is located in Tustin-California, along with other training centers/branches across United States, South America, Europe and Asia. HKB Kuntao system has attracted attention, interest and commitment from many different experts, masters, grand masters, as well as big organization leaders all over the world. Currently, HKB is growing rapidly in many countries within five continents such as North America, South America, Asia, Africa as well as Europe. 
 Currently, there has been great demand and interest in HKB Kuntao worldwide. It has sparked the interest of many sifus and instructors from wing chun and other styles to come to us and discover it themselves. Many of them who have been exposed to our system, have become excited and happy with what they have experienced and have converted to HKB Kuntao. As a result, Under Grand Master Kenneth Lin Xiang Fuk's Leadership, HKB Kuntao & HKB Eng Chun Kun [Black Flag Wing Chun] have quickly grown and expanded into 12 countries in the between 2010-2011. 

 Come and experience it for yourself. You will not be disappointed.



domenica 24 marzo 2013

La Volontà è la chiave!


 Quando l’alpinista scala la montagna, si pone degli obiettivi minimi, degli appigli sicuri, perché, se riesce a piantare nel modo giusto i chiodi, che rappresentano dei punti fermi a cui far riferimento, può contarci ed aggrapparsi agli stessi.
 Di difficoltà è pieno il cammino, sicuramente poco sicuro e impervio, ricco di imprevisti, ma è certamente la bellezza del viaggio che ci spinge a vivere l'esperienza. 
 Paragonando la nostra vita attuale ad una montagna da scalare, dobbiamo trovare degli appigli, altrimenti sarà impossibile raggiungere la vetta. La sfida è chiara ed è stata lanciata da noi stessi, bisogna "solo" mettersi in viaggio. 

giovedì 21 marzo 2013

Workout HKB Wing Chun Roma - 30 Marzo

Il primo Workout di HKB Wing Chun Roma: 4 ore no-stop di allenamento intensivo. Consigliamo di portare 1,5 lt d'acqua, un asciugamano, due magliette e tanta, tanta, tanta tenacia! 

 Ce la farai? Resisterai?


sabato 10 novembre 2012

Il Drago nella Tradizione Cinese

I miei giovanissimi Allievi mi hanno chiesto il motivo per cui il nostro saluto complesso parta da sinistra e vada verso destra. A questo punto traggo ispirazione per spiegare a tutti la prima parte del rito. Sì, avete letto bene, rito. Nella Tradizione cinese, così come in tutto l'Estremo Oriente, l'atto del salutare è ricco di contenuti, di gestualità e, soprattutto, di riferimenti allegorici.

Partire da sinistra vien motivato col fatto che si saluta il Drago Verde, ma andiamo per gradi. Il Drago (Long; Luhng in Cantonese) - 龍 [lóng] -  è l'unico animale mitologico dell'oroscopo cinese. Si tratta di uno dei simboli più venerati e presenti nel sostrato culturale cinese, ma le sue origini restano tutt'ora avvolte nel mistero. Si tratta di una creatura mitologica molto differente dal tipo di drago dell'immaginario occidentale.

La sua comparsa in Cina è molto precoce, se stiamo alle attestazioni presenti nel villaggio neolitico di Xinglongwa (Mongolia Interna), dove fu rinvenuto un mosaico di “drago dalla testa di maiale” (猪首龙 [zhūshǒulóng]), risalente a circa 8.000 anni fa. Si tratta della più antica immagine di drago cinese finora scoperta.   

Il drago è generalmente un simbolo benevolo di potere, saggezza, forza vitale fertilità legato al clima, all'acqua e ancora più specificamente alla pioggia, considerato propriamente colui il quale la porta; numerose sono infatti le immagini di draghi tra le nuvole. Insieme a Tartaruga, Fenice e Unicorno rappresenta uno dei quattro animali benevoli, con poteri magici che gli permettono di mimetizzarsi, mutar forma e dimensione, da piccolo come un baco di seta può crescere illimitatamente; vola nei cieli, vive nelle acque profonde e nelle viscere della Terra.   

Il Drago Verde è uno dei quattro animali araldici del Feng Shui (风水 [fēngshuǐ]) e protegge la direzione Est. Non è un caso, infatti, che il saluto parta proprio dalla parte sinistra. Nell'antica astronomia cinese, una delle cinque principali costellazioni celesti era chiamata proprio del Drago Verde di Primavera. La sua comparsa segnava l'inizio delle piogge rigeneratrici di primavera.

Il Drago orientale (comune in Cina, Giappone e Corea) è spesso descritto in questo modo: ha il corpo di serpente, le scaglie e la coda di pesce, le corna di cervo, il muso di un Quilin (in giapponese Kirin, una creatura mitologica orientale, identificata secondo alcuni con la giraffa e secondo altri con l'unicorno) con quattro lunghi baffi, due coppie di artigli d'aquila o di falco, zampe di tigre e orecchie di bue,  occhi come quelli di un demone. I draghi cinesi hanno cinque dita per ogni piede (a differenza dei draghi coreani che ne hanno quattro e di quelli giapponesi che ne hanno solo tre). Una leggenda narra che i draghi (originari della Cina), ogni volta che si allontanavano dalla patria perdevano un dito e, quindi, alla fine decisero di fermarsi in Giappone, altrimenti sarebbero rimasti senza dita.

Il colore stabilisce la sua anzianità: il colore del drago più giovane, cioè che ha meno di 100 anni, è il nero ed è un drago che porta solo gli ordini dei suoi superiori. Il successivo è blu e svolge il compito di messaggero degli dei, insieme alla tartaruga, la fenice e la tigre bianca. Il drago verde ha più di 100 anni e appare come buon auspicio, porta vento e pioggia. Poi ci sono i draghi rossi, marroni e viola. Dopo 700 anni il drago diventa bianco e viene considerato un dio. A 1000 anni diventa d'oro e chi indossa un tatuaggio con il drago d'oro è una persona che si suppone abbia il suo potere e raggiunga l'immortalità. Il Drago per antonomasia, nella Cina antica, era considerato l'Imperatore. A lui era riservato il “trono del drago” e solo lui poteva vestire abiti decorati con nove draghi, solo otto visibili all'esterno, mentre uno era ricamato nella parte interna, ovviamente quello dorato.

Il drago riveste una simbologia supplementare quando si eleva e fenice che plana. Questa è una Tradizione usata per definire un letterato di grande sapere. La coppia drago/fenice indica anche prosperità, nell'espressione "splendore di drago e bellezza di fenice". Le figure simboliche di un ragazzo che cavalca un drago e di una ragazza che cavalca una fenice riportano alla leggenda della coppia perfetta. 

lunedì 10 settembre 2012

Il Kung Fu a Roma

Oggi inizia il nuovo anno di allenamenti alla palestra della Romanina, Via Francesco Di Benedetto, 414, a Roma. Alle 17:30 ci sarà una presentazione informale del corso di Shaolin Hek Ki Boen Kun Tao per bambini ed adolescenti, in attesa dell'evento ufficiale, in cui sarà data a tutti la possibilità di provare il sistema, anche ai genitori! Alle 21:30 prenderà il via il corso di Wing Chun Kyun - Boxe Cinese, sotto l'egida dell'Ente di Promozione Sportiva C.S.A.In., con la consueta presentazione ed il benvenuto ai nuovi arrivati.


Da quest'anno i miei corsi daranno modo di accedere ad esami per passaggio di livello. Già, avete letto bene, i livelli. Ho finalmente deciso di formalizzare il percorso didattico, adesso che ho la possibilità di rilasciare attestati ufficiali che abbiano valore legale in Italia, cosa che il 99% delle associazioni e federazione varie non fanno. 

Ogni livello sarà rilasciato dallo C.S.A.In., non da una associazione o un'altra. Ricordatevi che ogni livello, grado o cintura di una associazione o federazione ha valore nella stessa, ma non all'esterno. Questo ingenera la maggior parte dei problemi quando si transita da una all'altra, non essendoci titoli equipollenti. Ancora più difficile il percorso di riconoscimento del  titolo di "insegnante", se è stato dato "solo" dalle suddette...

A breve pubblicherò il percorso didattico che ho formalizzato, in modo tale che tutti sapranno cosa dovranno studiare per passare gli esami. Non nascondo che questo passo mi stia portando via parecchie energie, ma è mia ferma volontà quella di dare a tutti gli Allievi la possibilità di conoscere il percorso didattico in modo chiaro, preciso e dettagliato. 

Questo diventerà il polo del Kung Fu a Roma, ve lo assicuro, perché sto mettendo tutte le mie energie e le mie capacità a disposizione del progetto di formazione di una Scuola seria, professionale e, soprattutto, professionalizzante. Sarò lieto di incontrare tutti gli aspiranti Insegnanti che avranno voglia di crescere insieme a me nell'alveo della Tradizione, senza dimenticarsi che viviamo nel 2012. Buon inizio anno a tutti!

Kung Fu Roma


mercoledì 1 agosto 2012

Stadi dell'Hoat Keng dell'Hek Ki Boen

Nell'Hek Ki Boen la generazione di energia non è in relazione e non viene da corpo, spalle, Dan Tian o da altre parti. Inizialmente essa viene dalla comprensione di tre aspetti fondamentali, che siamo soliti dividere tra cielo, terra e uomo: la consapevolezza del cielo prevede la comprensione del pensiero, del concetto, della teoria; quella della terra concerne la capacità di sentire determinate sensazioni; quella dell'uomo si fonda sull'intento e sull'applicazione pratica.

Questo ci permette di bloccare 'mille chilogrammi' con pochi grammi di peso. Si tratte dell'iniziale abilità che si acquisisce in tre distinte parti del curriculum HKB, cioè il primo, il secondo ed il terzo grado di Hoat Keng. Successivamente si passa all'Attivazione dei 9 tendini degli arti, con il totale distacco dei muscoli (il famoso detachment), attraverso il quale la struttura muscolare si attiva solo passivamente, dopo quella tendinea. Questa è l'essenza dell'It Kin Keng, la transizione dai muscoli ai tendini.

A questo punto la mano diventa davvero pesante, estremamente pesante. Non si ha più la necessità di frustare le tecniche e la caratteristica di questo stadio di Hoat Keng è che non emette più suoni. Si tratta della condizione di Li Tou Zhi Chuen. Nel curriculum HKB questo stadio è classificato come quarto livello di Hoat Keng. Questo processo viene insegnato soltanto ai Maestri di livello alto (Tier 3)

Il passaggio successivo concerne il Lavaggio del Midollo Osseo. Nella terminologia HKB questo è il primo stadio di Liam Kut (Allenamento della parte interna delle ossa). In quella Shaolin viene detta Si Swe Keng (Lavaggio del Midollo Osseo). A questo punto l'Hoat Keng non necessita più di distanza o velocità. Significa che l'energia può essere rilasciata a bassa velocità e senza alcun movimento evidente, sebbene rimanga esplosiva.

Come? Il Vero Intento [Yi Niam] è l'esatto opposto della Visualizzazione. Nel nostro curriculum questo è classificato come quinto livello di Hoat Keng. Il passo successivo vede la continuazione del Lavaggio del Midollo Osseo. Usare l'Intento significa farlo scorrere dagli originali 9 tendini al midollo osseo del gomito, passando per la parte più delicata del midollo osseo dell'ascella. Poi passa al midollo osseo delle costole, per poi raggiungere finalmente il Dan Tian che ruota/cade.

A questo punto il Qi deve scorrere verso il basso, nella parte anteriore del corpo, aprendo i punti dei meridiani Ren Mai [Vaso Concezione]. Nel nostro curriculum è classificato come sesto livello di Hoat Keng.

Finalmente, si impara ad usare l'intento per continuare a lavare il midollo osseo della spina vertebrale, facendo dirigere il Qi verso l'alto, facendolo arrivare all'apertura di tutti i punti dei punti dei meridiani Du Mai [Vaso Governatore] per eseguire la Siauw Cou Tian [Piccola Orbita Microcosmica]: il settimo livello di Hoat Keng. Fate attenzione: tutto inizia dalle mani, per poi arrivare al corpo, mai l'opposto. Queste conoscenze sono state rivelate al pubblico solo dal Gran Maestro Lin Xiang Fuk, che ringrazio per l'opportunità di avermi fatto entrare nella grande Famiglia HKB!

sabato 28 luglio 2012

Eroina all'antrace, è massima allerta

Eroina all'antrace: è stata attivata la "massima allerta" in Italia. Lo rende noto il Dipartimento politiche antidroga (Dpa) della Presidenza del Consiglio sottolineando che la decisione, preventiva, è stata presa dopo aver ricevuto segnalazioni di 6 casi di antrace in Europa, tra cui 2 decessi, in consumatori di eroina per via iniettiva. I casi sono stati registrati in Germania, Danimarca, Francia e Scozia. Nessun legame al momento tra i 6 casi, né - precisa il Dpa - sono state registrate infezioni in Italia.

Il miglior modo per tenere i giovani lontano da queste droghe è risaputo: devono essere impegnati in qualcosa che dia loro uno stimolo continuo e non li lasci mai soli. Cosa c'è di meglio di un sano corso di Kung Fu?!