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mercoledì 15 dicembre 2010

GM Andreas Hoffmann, "61/2 Principles Form", Budo International

La mia pazienza è stata ripagata. L'avevo preannunciato qui che il nuovo video di SiFu Andreas Hoffmann mi incuriosiva tanto e che ero impaziente di vederlo. Da più di dieci giorni dedico un'ora al giorno a questo ottimo video, che dimostra l'apertura mentale di SiFu Hoffmann, il quale riesce sempre a stupire il pubblico, con dimostrazioni molto affascinanti di questa Arte Marziale concettuale che è il Siu Lam Weng Chun Kuen (少林永春拳).

Con l'aiuto di SiFu Maria Grothe e di SiFu Matthias Cebula, il Maestro Hoffmann ci conduce attraverso la forma Luk Dim Boon Kuen (六點半拳), eseguita a mani nude, con il palo lungo e con i coltelli a farfalla, con una serie di inquadratutre molto chiare. Impressionante la dimostrazione di energia di SiFu Matthias Cebula, di cui sentii parlare molto bene da un suo Allievo, ma che non avevo mai visto in azione.

La cosa più importante da sottolineare è che questo DVD chiarisce ulteriormente l'importanza di studiare quest'Arte Marziale secondo i suoi principi cardine, non tanto attraverso la maniacale ricerca della tecnica fine a se stessa, ma sempre con l'utilizzo del corpo dietro ad ogni movimento. Molti hanno attaccato SiFu Hoffmann per il suo particolare utilizzo del cosiddetto "bending" e per il vistoso utilizzo del corpo durante l'esecuzione delle forme e delle applicazioni.

Ora, a prescindere dal fatto che se non ci fosse stato lui, la maggior parte dei praticanti di Wing Chun italiani (per rimanere a casa nostra) non avrebbe conosciuto granché delle basi concettuali del sistema, né dell'utilizzo del corpo nel combattimento, ricordo che non furono pochi quelli impressionati positivamente dallo stesso Maestro, durante i pochissimi seminari che tenne in Italia in passato, perché la sua capacità di far percepire il cosiddetto Gihng (勁 o 劲), l'energia interna, era ed è tuttora straordinaria.

Chi avesse dei dubbi intorno all'eccessivo utilizzo della vibrazione della colonna vertebrale, sarebbe bene guardasse con attenzione il video in questione, edito da Budo International, perché rimarrebbe esterrefatto dal modo di utilizzare questa speciale gestione corporea durante le dimostrazioni: non c'è mai un eccesso di movimento e tutto il lavoro di braccia e gambe è sempre commisurato all'attacco del partner.

Che dire, in sostanza, di un video del genere? Si sente la mancanza di prodotti di questa qualità, perché il costo è commisurato al contenuto che il DVD propone al pubblico. Le pecche sono sempre le stesse di tutti gli altri video della casa editrice: eccessive ripetizioni delle forme, una sostanziale lentezza della pellicola ed uno scenario molto, troppo, scarno, che isola eccessivamente i protagonisti dalla realtà.

Per quanto riguarda i protagonisti di questo bel DVD, non posso che ringraziare SiFu Grothe e SiFu Cebula per la professionalità dimostrata durante tutti gli esercizi in coppia, a solo, armati e disarmati. Un ringraziamento particolare va a SiFu Andreas Hoffmann, che continua a rimanere uno dei Maestri del panorama europeo che più mi affascina per tante ragioni, al di là di questioni politiche e federali, che non mi appartengono affatto e che continueranno a rimanere lontane dalle mie scelte future. Viva l'Eterna Primavera!

giovedì 11 novembre 2010

[Video] Weng Chun Kung Fu Vol.2

Finalmente è uscito il nuovo video del Maestro Andreas Hoffman, dedicato al Weng Chun Kung Fu. Spero che sia dello stesso livello dei precedenti! Aspetto con impazienza di vederlo! Un saluto a tutta la Famiglia!

Il Maestro Andreas Hoffmann spiega personalmente i 6 principi e mezzo del sistema, dando nozioni di base sul Weng Chun Kung Fu, la lotta armata ed i "segreti "del Tempio Shaolin del Sud.

sabato 14 agosto 2010

Yip Man: storia, leggenda ed elezioni

Seguendo ciò che viene tramandato da parecchi praticanti di Wing Chun, sappiamo che la leggenda sulla nascita dello stile pone parecchia enfasi sul periodo delle Giunche Rosse, che rappresenta una sorta di luogo di incontro di molte Arti Marziali del Sud della Cina.
Numerosi sistemi di Wing Chun 'moderno' - alcuni direbbero "modificato" - sono stati sviluppati proprio in quel periodo e dall'unione di esperienze personali. I capostipite dei lineage oggi maggiormente conosciuti, come quello di Yip Man,  di Yuen Kay San, quello sviluppato a Gu Lao, etc.,  fanno risalire le proprie origini al periodo delle Giunche Rosse.
Il lineage Yip Man, per esempio, abbiamo visto che deriva da Chan Wa Shun, che apprese il Wing Chun dal Dr. Leung Jan, il quale fu uno tra i primi esterni all'opera delle Giunche Rosse a studiare il sistema. Secondo la tradizione orale - poi divulgata dalle Tavole di Pietra -, Leung Jan apprese il Wing Chun da due membri dell'opera, Wong Wa Bo e Leung Yi Dai. Così, in questo senso, possiamo dire che il lineage Yip Man discende dalle Giunche Rosse.

Ora, il punto storicamente scorretto sulla versione leggendaria è che i membri dell'opera della Giunca Rossa non crearono il Wing Chun, perché questo stile affonda le sue radici nel Monastero di Siu Lam (o Shaolin) del Sud. Attraverso le società segrete in lotta contro la dinastia Qing, il Wing Chun arrivò sino all'opera della Giunca Rossa, oltre cento anni dopo aver lasciato il Tempio.

Nel lineage Yip Man, però, abbiamo la quasi mitologica figura di Leung Bik, il quale per molti sembra corrispondere a Chu Chu Man, per altri - pochi - essere una figura a se stante.  Un po' meno dubbi si hanno su Chan Wa Shun, che completò con insegnamenti di Chi Sim (o Siu Lam Weng Chun) la formazione di Yip Man nello stile HFY.

In tutto questo clima di incertezza viene un dubbio a molti: ma da chi fu eletto Gran Maestro Yip Man? Soprattutto, Gran Maestro di quale famiglia di Wing Chun? Nessuno l'ha mai detto, nessuno l'ha mai scritto. Non esistono prove dell'esistenza di gradi o titoli onorifici, di livelli o di cinture. 

La prova evidente che Yip Man non fu mai eletto Gran Maestro sta nel fatto che tutti i suoi discepoli si proclamano veri successori a conoscenza del vero sistema. Perché tutti sono in contrasto tra di loro? Semplicemente perché nessuno è il vero successore...nessuno è stato nominato pubblicamente.

Il Wing Chun di Yip Man ha subìto una costante evoluzione: questo spiegherebbe le differenze tra le varie famiglie, le differenze nell'insegnamento, nelle stesse teorie di base. Credo che ognuno abbia un pezzo di verità, nessuno escluso. Sta a noi il difficile compito di mettere insieme i pezzi. Credo che qualcuno ci stia riuscendo, altri ci siano quasi riusciti, pur personalizzando troppo il sistema, forse per le caratteristiche personali.

martedì 10 agosto 2010

La mia opinione sul Wing Chun di Yip man, se interessa...

Oggi vorrei esprimere un'opinione personalissima sul Wing Chun Kuen. Potete accettarla, rigettarla o ignorarla, ma è da tempo che voglio scriverla. Prima di procedere, vorrei soddisfare una curiosità di un paio di Allievi, che mi chiedono sempre di chiarire la storia secondo cui Yip Man avrebbe imparato ad utilizzare il pupazzo di legno nel Dai Duk Lan

Non è possibile essere d'accordo con chi sostiene che la forma del pupazzo sia stata 'rubata' in quel luogo, perché è presente anche nell'Hung Fa Yi, nel quale Yip Man venne addestrato da Chan Wa Shun, come abbiamo visto. Semmai è plausibile e verosimile che abbia potuto copiare il progetto di manichino fissato al muro tramite le staffe, che pare sia davvero stato inventato nell'emporio di Wai Yan. Sappiamo con certezza che Yip Man continuò ad allenarsi tutta la vita, cambiando di volta in volta la forma al manichino, ma questo non significa che non ne conoscesse una prima di partecipare agli allenamenti nel Dai Duk Lan.

Mi ricollego a questa cosa per andare al punto che volevo affrontare oggi. Con tutta evidenza, il Wing Chun di Yip Man divenne ricco di dettagli derivanti dalle famiglie di Chi Sim o Siu Lam Weng Chun, se vogliamo, mano a mano che si allenava con i praticanti di quel lineage.  Questo dato caratteristico di Yip Man mi è sempre piaciuto, così come il fatto che non si nominò mai Grande Maestro...
Sicuramente Yip Man non venne nominato Maestro da nessuno, perché alla fine del suo percorso marziale non praticava né HFY, né Weng Chun. Si può dire che diede vita ad una splendida sintesi di entrambi gli stili. Per questo il suo Wing Chun mantiene la praticità nella lotta, ma adotta una morbidezza spesso sconosciuta se non ai praticanti di Chi Sim. Qui volevo arrivare, cari amici.

Secondo me, il Wing Chun di Yip Man non è per casalinghe (come si ebbe a dire nel passato), né il miglior sistema. Sicuramente è una sua versione personale. A mio parere, però, gli elementi provenienti dal Siu Lam Weng Chun diventano a volte indispensabili per la corretta comprensione del sistema creato dallo stesso GM Yip Man. Per questo motivo non mi fermo al solo sistema sintetizzato da SiJo Leung Ting per comprendere appieno il Wing Chun.

Penso quindi che per comprendere bene il Wing Chun di Yip Man, una disciplina tanto complessa, non si possa fare riferimento agli insegnamenti di un unico Maestro, soprattutto perché si tratta di una disciplina in costante evoluzione. Mi pare molto importante, per questo, studiare il Wing Chun di Yip Man, mentre si recuperano le radici dell'HFY e si esplorano le vie morbide del Chi Sim: potrebbe essere la via più adeguata per capire cosa stava facendo veramente Yip Man! 

Non ci si dovrebbe limitare, secondo me, a ricevere solo quel pezzo che è stato capito in un momento storico particolare da uno dei suoi Allievi, perché si tratterebbe comunque di una parte, non del tutto. La ricerca deve essere continua ed infinita, secondo me, perché appena ci si ferma, si viene trasportati indietro dalla corrente, in questa nostra affascinante risalita del fiume, verso la cima della montagna chiamata Wing Chun Kuen.

martedì 25 maggio 2010

Interview with Tam Woon Biu

Sergio Iadarola ci regala un'altra intervista da non perdere! Si tratta di SiFu Tam Woon Biu del lineage Chan Wha Sun (il Maestro di Yip Man). Leggete (o ascoltate) bene quello che dice l'intervistato, perché ribadisce cose che ci siamo detti cento volte, qui, nel corso dell'ultimo anno...


mercoledì 10 febbraio 2010

[Video] Southern Shaolin Temple

Southern Shaolin Temple is the birthplace of Weng Chun, Wing Chun, Hung Gar, Choy Lay Fut,  etc. The video below is about the Southern Shaolin Temple in Fuqing.  During Song Dynasty (960-1279 AD) the Temple was established in Fuqing, Fujian province, China and was named in the 12th, 15th and 16th century in public. 
In the 1995 the Temple was finally acknowledged by China´s State Cultural Relics Bureau. 
As we can read in the information uploaded avbout video, in the 2009 "Grand Master Andreas Hoffmann, holder of the unbroken lineage of Weng Chun Kung Fu, comes back with his students to the birthplace of his Art". 
"Abbot of the Temple welcomes GM Andreas Hoffmann and makes a Shaolin buddhist ceremony to protect and make wishes for the work of the Weng Chun schools worldwide", we can read. 
In the historical ground of the Temple the group collects artefacts for the Weng Chun schools. In the modern buildings of todays Southern Shaolin the group trains Weng Chun and Shaolin Qi Gong.
"May we Shaolin Warriors of all lineages use our power and wisdom to protect all sentient beings in the waves of sickness, aging and death!", Sifu Andreas Hoffmann wishes at the ruins of Fuqing Southern Shaolin.

venerdì 5 febbraio 2010

Donne e Weng Chun

Spesso si dice che le Arti Marziali non siano adatte alle donne...ecco, allora vorrei che guardaste con attenzione i movimenti di questa ragazza, in una dimostrazione che risale al 1995 e che Derek Rozanski ha voluto condividere con la comunità marziale. Notate la fluidità del movimento, durante l'esecuzione della Sap Yat Kuen (o Weng Chun Kuen). Per muoversi in questo modo molti uomini faticano anni, mentre questa donna dimostra di avere in sé tutte le caratteristiche proprie di questo stile di Kung Fu. Buona visione!

giovedì 4 febbraio 2010

[Video] Un'altra bella presentazione del Weng Chun

Oggi voglio darvi la possibilità di guardare un altro bel video di presentazione della Scuola di Weng Chun di Schweinfurt (ne avevamo già parlato),  in Germania, cove si allena il mio amico Alessio. Trovate forme, dimostrazioni, lavori interni ed esterni e molto altro ancora. Da vedere, per farsi un'idea del Weng Chun insegnato e praticato nell'International Weng Chun Kung Fu Association del Gran Maestro Andreas Hoffmann. Nel video potete ammirare le capacità del Maestro Matthias Cebula.


giovedì 14 gennaio 2010

Kei Luhng Ma

Tempo addietro, nominai per la prima volta una delle due posizioni in cui poter eseguire le forme, dopo averla studiata all'interno del sistema insegnato da Sergio Iadarola, e la chiamai Kee Long Ma. Dopo aver iniziato a praticare il Chi Sim Weng Chun, ho notato che alcuni riportano la stessa posizione con i termini Kei Luhng Ma. Poco male, l'importante è capirsi. Si tratta della posizione che 'cavalca il drago'. Rispetto alla Yee Gee Kim Yeung Ma è più larga e modifica un poco la struttura della colonna vertebrale.

Sifu Sergio ha appena pubblicato un video in cui fa vedere queste due posizioni di base del Wing Chun, così come vengono spiegate ad Hong Kong. Dimostra le varie possibilità che vengono utilizzate nelle diverse famiglie per aprire la posizione, partendo dai piedi uniti. Cogliete il nocciolo della questione: al di là della modalità di apertura della posizione, si tratta di due strutture differenti.

 
 

Nella Kei Luhng Ma i piedi sono paralleli e il triangolo che si forma con la convergenza (leggera) delle punte è più avanzato rispetto a quello formato nella Yee Gee Kim Yeung Ma, visto che i piedi sono convergenti, in questo caso. La colonna vertebrale nel primo caso viene affondata, assieme al bacino, sebbene esista una leggera retroversione. Nel secondo, invece, vla retroversione del bacino è molto più evidente. L'argomento necessita di una trattazione a se stante, però, dal punto di vista muscolare e tendineo.