mercoledì 17 febbraio 2010

[Video] Teoria e tecnica dei Bart Cham Dao

SiFu Sergio ha pubblicato un bel video, girato durante una lezione al suo corso istruttori, nell'Head Quarter dell'IWKA ad Amsterdam, con un'ottima spiegazione sui coltelli a farfalla (Bart Cham Dao) e sull'utilizzo degli stessi contro il Luk Dim Boon Kwan. Davvero interessante il lavoro che viene spiegato in questo video, vi invito a guardarlo con attenzione.


2 commenti:

Unknown ha detto...

Mio modestissimo parere: io in combattimento non lo farei così.
Rischierei di prendermi una legnata sul muso. Il movimento corretto del bacino quando si maneggia il lungo palo non può essere parato a quel modo coi coltelli, l'unico modo è chiudersi, ripararsi e bruciare la distanza per entrare in fase di allungo. Una volta che sei dentro non fai passare il coltello sopra, ti copri con il destro, questo può andare, scivoli dentro e colpisci con il sinistro alla mano o se sei più vicino al corpo. Ma rimani dentro la sua guardia, non vai a cercare movimenti strani come quello. Piuttosto se sei basso e bravo, scivoli dentro deviando col destro alto e colpisci col sinistro sotto. Ma ci si muove col corpo: mani e gomiti restano fissi, non puoi andare a cercare qualcosa con le mani o vengono meno tutti i nostri principi.
Anche quando mostra il doppio pak iniziale della forma, se rimani fermo lì sulla traiettoria, puoi anche inclinare le lame quanto vuoi ma la bastonana in affondo la prendi tutta. Bisogna sempre uscire a 45 gradi.
Comunque ripeto, è una mia opinione personale.

Unknown ha detto...

Ah, volevo aggiungere solo un'altra cosa: l'inizio della forma a me l'hanno insegnata con i coltelli più bassi. Ovvero con i gomiti sulla linea del bacino e gli avambracci quasi paralleli al suolo, quindi non una posizione per parare un affondo al viso ma al corpo in cui le due lame non sono affiancate ma una più avanti dell'altra, come nella normale guardia. Quando arriva l'affondo la lama avanti esegue un pak sao e quella arretrata rimane in wu sao a coprire, pronta ad entrare o a dare il cambio all'altra in controllo.
Ma come dice giustamente Sergio, ogni lineage ha le sue varianti.