giovedì 29 agosto 2013

Yuánfèn: l'affinità predestinata o "karmica"

Il mio Maestro, Lin Xiang Fuk, è stato l'unico che mi abbia fatto davvero comprendere il concetto di (緣分) Yuánfèn (lo metto in pinyin, così è chiaro a tutti). Si tratta dell'idea buddista dell'affinità predeterminata o predestinata, il principio secondo il quale una persona è destinata a relazionarsi, ad incontrare ed a condividere la propria vita con determinate persone, sia nel campo affettivo, sia nel campo amoroso.

 Nell'uso comune i termini potrebbero essere utilizzati per intendere una qualche forza vincolante, che lega due persone insieme in ogni relazione: potrebbe essere intesa come una forza universale che disciplina il verificarsi di eventi, a causa dei quali alcune persone si incontrano in luoghi scelti da un destino superiore.

 Yuánfèn può essere associato al concetto teologico di determinismo, perché esistono delle cause dietro agli eventi attuali da rintracciarsi in azioni fatte nelle vite precedenti: la relazione con il Karma buddhista è d'uopo, anche se con questo termine ci si riferisce alle conseguenze delle azioni di un individuo su lui stesso, mentre Yuánfèn è sempre utilizzato per riferirsi a due persone in relazione tra loro.

 Per capirci, dopo aver incontrato una persona che difficilmente si sarebbe potuta trovare diversamente, si potrebbe dire che è stato lo Yuánfèn a farla trovare oppure si potrebbe far riferimento a questo concetto quando si incontra qualcuno di diverse località, fenomeno ben più profondo di una mera coincidenza. "Ci vogliono centinaia di rinascite per portare due persone a viaggiare nella stessa barca", recita un detto cinese, e proprio per questa ragione è così preziosa l'affinità predestinata, la quale, lo ricordo, non ha alcuna relazione con gli interventi divini.

 Sebbene sia spesso utilizzato nel contesto delle relazioni tra amanti, il concetto in sé è molto più ampio e può riferirsi a qualsiasi rapporto tra le persone, partendo dal meccanismo con cui i membri della famiglia si sono ritrovati nella stessa, arrivando al rapporto che può intercorrere tra Maestro e Allievo nelle Arti Marziali. Proprio da questa sensazione piacevole che ho provato più e più volte mi è venuta voglia di condividere queste righe.

 Ci sono più di sei miliardi di persone che vivono su questo pianeta, è davvero raro incontrare persone che ti senti vicine, talmente in sintonia da passare oltre al rapporto che si può avere con i familiari. Eppure, spesso, mi sta succedendo da un paio d'anni a questa parte, riesco a stringere rapporti strettissimi con persone che in questa vita ho conosciuto solo da qualche mese. Loro sanno di chi parlo, li ringrazio sempre per l'amicizia che mi stanno donando, ma che, alla fine, è frutto dello Yuánfèn... Niente avviene per caso.

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