Oggi vorrei che poneste l'attenzione su una posizione spesso poco conosciuta nell'ambiente del Wing Chun, la Gwai Ma, 跪馬. Nelle immagini che vedete, abbiamo due versioni della stessa posizione. A sinistra, nella fase di discesa, a destra, nella fase finale con il ginocchio della gamba posteriore all'altezza del piede della gamba anteriore.
L'utilizzo di questa posizione è molto importante per le proiezioni, ma, soprattutto, nella fasi di controllo dell'avversario a terra. Ci è nota per la sua presenza in alcune forme al manichino di legno, con il palo lungo e, in alcuni casi, nelle forme a mani nude. Non se ne potrebbe fare a meno, certamente.
馬 [mǎ], lo sappiamo, è la posizione. Solitamente indica il cavallo, in cinese, ma nelle arti marziali è la posizione. Ha una forma semplificata, 马, che rappresenta comunque un cavallo.In cantonese è /Ma/.
跪 [guì] significa 'inginocchiato' o 'inginocchiarsi'. Deriva da ⻊(o 足) [zú], il 'piede', e da 危 [wēi], usato per il suo valore fonetico. Solitamente, in cantonese è /Gwai/.
In italiano potrebbe essere tradotto con "posizione inginocchiata".
1 commento:
..uno dei modi per controllare l'ampiezza dell'iras è quella di fare gwai ma(come mostri nella prima foto) e metter completamente il ginocchio a terra.
Deve distare dall'altro piede della distanza di un pugno.
Così uno può verificare se l'apertura della posizione (nella SNT) è fatta correttamente, cioè si usano efficacemente:psoas retto del femore sartorio e adduttori.
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